Per l’amore, per la patria
Negli anni ’40 dell’Ottocento l’Italia, divisa e impoverita, langue sotto il giogo dello straniero.
A Venezia, nascosta dietro l’apparente calma della laguna e dei canali covano le braci della rivolta. Una nuova generazione fa il suo ingresso sul palcoscenico della storia pronta a sfidare l’Austria e a innalzare la bandiera della libertà.
Nella Corfù britannica, il giovane Nane Zorzi è educato agli ideali mazziniani da una zia che ha preferito l’esilio a una vita sotto l’occupante. Spinto dalla sete di avventura prima, e dall’amore per una giovane patrizia ribelle poi, partecipa alle lotte per la libertà di quegli anni conoscendo amare sconfitte, momenti esaltanti e inebrianti vittorie.
Per l’amore, per la patria è un viaggio in un’epoca di ideali patriottici e di passioni romantiche. Attraverso le esperienze dei giovani protagonisti e di personaggi come Garibaldi e Daniele Manin, l’autore ci accompagna in un viaggio che dai monti del Meridione, passando per i campi di battaglia del Risorgimento, raggiunge le calli e i campi di Venezia.
Ne esce il vivido affresco di una società ancorata al passato ma con lo sguardo rivolto al futuro, in una vicenda in cui le vite dei personaggi sono inestricabilmente legate agli eventi che stravolgono un’epoca.